Sei sicura che un’unica crema abbia azione idratante e che protegga dal sole?
In generale le creme viso hanno una texture leggera e più fluida rispetto alle creme solari che appaiono più dense, perché formulate per resistere all’acqua e con la funzionalità di aderire alla pelle; sicuramente le avrai provate anche tu e avrai notato la differenza.
Solitamente le creme viso idratanti con SPF si applicano al mattino e dovrebbero garantire uno scudo protettivo per l’intera giornata e l’orario più critico in cui raggi UV sono più intensi è quello dell’ora di pranzo, che è normalmente il momento in cui si stacca dal ufficio per uscire all’aperto.
È questo il momento fatidico in cui il fattore SPF 15 deve agire: attivarsi proteggendo la cute dai danni del sole, che poi noi li traduciamo nelle odiate macchie, rughe o ispessimenti, anche se ce ne sono di più seri.
Gran parte delle consumatrici nel momento di applicare la crema tende ad utilizzare meno prodotto di quello previsto ed anche la stesura non risulta essere omogenea. Questi banali errori vanno però a ridurre notevolmente l’effettivo valore SPF 15, la cui quantità dovrebbe corrisponde 2mg x cm2.
Per questo c’è un vero rischio per la pelle: Il filtro di protezione sarà di gran lunga inferiore a quello dichiarato sull’etichetta, un SPF 15 diverrà un SPF 5,4 a 5,6.
L’attività protettiva di un SPF dovrebbe durare almeno 8 ore, ma lo spessore medio di una crema tende ad alterarsi diminuendo di circa la metà, il più delle volte sono responsabili i gesti inconsapevoli di toccarsi il viso.
Come si sente sempre dire il miglior prodotto antiage è l’SPF: nulla ripaga più della prevenzione.
Ora se pensassimo a quale impatto può avere una crema viso con filtro di protezione rispetto al carico annuale di radiazioni UV potremmo pensare a RISPARMIARE: limitando molti trattamenti atti a ripristinare la salute e l’aspetto della pelle.
Purtroppo dal momento che si adoperano prodotti cosmetici nelle maniera scorretta o con un SPF BASSO, avere la certezza della protezione dai raggi UV non è certo: erroneamente si pensa di schermare la cute utilizzando una crema viso o un fondotinta con SPF 15 ma che poi si trasformano in SPF 5. Questo meccanismo secondo molti ricercatori aumenta il rischio di tumori.
Personalmente consiglio sempre di usare un solo tipo di crema con un SPF 30 o 50, sviluppata appositamente per proteggere il viso, le macchie ad esempio sono irreversibili, difficilmente scompariranno del tutto nemmeno se ci si sottopone a terapie mediche o con il laser. Queste ipercromie, che appaiono solitamente sulla parte superiore del labbro o al centro della fronte, oltre ad essere antiestetiche, tendono a rendere un aspetto più maturo.
Di mio non amo i prodotti ibridi poiché mi danno l’idea di svolgere una funzione a metà con poche garanzie certe.
Tu che mi stai leggendo segui il mio suggerimento: da aprile ad ottobre quando la pelle è colpita da circa il 95% dalle radiazioni, se per te è importante avere un viso senza macchie e senza rughe devi usare il mio prodotto sun care. Se ti affidi alla mia esperienza non posso che consigliarti la crema Prevention+ SPF 30 di Image Skincare o la crema a protezione totale antiage Prevention+ SPF 50 di Image Skincare.